Quantcast
Channel: Focus On Israel » Stephan Kramer
Viewing all articles
Browse latest Browse all 2

Germania, Sarrazin nell’occhio del ciclone: “Gli ebrei hanno geni diversi dagli altri”

$
0
0

Sarrazin nell’occhio del ciclone: “Gli ebrei hanno geni diversi dagli altri”

Il membro del direttorio della Buba commenta in un’intervista a Welt am Sonntag uno dei passaggi più controversi del suo libro, già nella bufera per le sue tesi anti immigrati.

Non si placa la bufera tedesca per “La Germania si distrugge da se'”, il libro contro l’immigrazione islamica del membro del direttorio della Bundesbank Thilo Sarrazin che sara’ presentato domani dall’autore. In un’intervista al domenicale Welt am Sonntag, Sarrazin, ex ministro delle Finanze socialdemocratico della citta’-Stato di Berlino, e’ tornato su uno dei passaggi piu’ controversi, la specificita’ genetica degli ebrei. “Tutti gli ebrei hanno un determinato gene, i baschi hanno geni specifici, che li distinguono da tutti gli altri”, ha affermato.

IL MITO DELLA RAZZA – Sarrazin, che ha anche rivelato di avere una trisnonna italiana e antenati francesi per parte di padre, ha risposto con sarcasmo le critiche del cancelliere tedesco, osservando che “la signora Merkel e’ diventata uno dei migliori sponsor del libro”. Immediata la reazione all’intervista del segretario del Consiglio della comunita’ ebraica, Stephan Kramer, secondo il quale “chi tenta di definire gli ebrei attraverso il loro patrimonio genetico, anche se lo fa con le migliori intenzioni, e’ vittima del mito della razza che gli ebrei non condividono”.

NON CADREMO NELLA TRAPPOLA – “Gli ebrei in grado di riflettere non si faranno ne’ provocare, ne’ cadranno nella trappola di Sarrazin”, spiega Kramer, al quale fa eco l’ex vice presidente della comunita’ ebraica, Michel Friedman, per il quale “non ci puo’ piu’ essere tolleranza per questa intolleranza (di Sarrazin, ndr). Di diverso avviso lo scrittore di origine ebraica e columnist dello ‘Spiegel’, Henryk M. Broder, il quale afferma che nei riguardi di Sarrazin si e’ scatenato “il primo caso di caccia alle streghe dalla meta’ del XVII secolo”. Nelle furiose polemiche in corso da una settimana interviene duramente anche il vice cancelliere e ministro degli Esteri, Guido Westerwelle (Fdp), secondo il quale “nella discussione politica non c’e’ posto per affermazioni che favoriscono il razzismo o addirittura l’antisemitismo”.

NON SI PUO’ MANDAR VIA – A chiedere indirettamente la cacciata di Sarrazin dalla Bundesbank e’ il ministro della Difesa, Karl-Theodor zu Guttenberg (Csu), per il quale “ogni provocazione ha un suo limite e questo limite e’ stato chiaramente superato”. Ma il presiedente della Buba, Axel Weber, potrebbe rimuoverlo solo “per gravi motivi di salute o per manchevolezze gravi” nell’esercizio del suo lavoro, motivazioni difficilmente sostenibili sul piano giuridico. L’unico che potrebbe per legge sollevare dal suo incarico Sarrazin sarebbe il presidente della Repubblica, Christian Wulff, ma una decisione del genere, mai adottata finora nei 60 anni di esistenza della Buba, rischierebbe di produrre lacerazioni ancora piu’ drammatiche nell’opinione pubblica tedesca.

(Fonte: AGI, 29 agosto 2010)

Nella foto in alto Thilo Sarrazin, membro del direttorio della Bundesbank


Viewing all articles
Browse latest Browse all 2

Latest Images

Trending Articles